giovedì 29 aprile 2010
Il soldato Palla di lardo e l'impiegato comunale di Gavardo
Quando ieri in redazione è iniziata a circolare la notizia che al comune di Gavardo un ordine di servizio imponeva agli impiegati, quando entravano il sindaco o altre autorità di alzarsi in piedi e salutare con un buongiorno se di mattina e un buonasera se di pomeriggio, mi è subito venuto in mente il soldato "Palla di lardo" di Full metal jacket (1987)e il sergente dei marines Ronald Lee Ermey, a cui è ispirata nel film la figura del sergente maggiore Hartam (interpretato dallo stesso Ermey). Il sergente - attore durante la lavorazione del film finì per dire allo stesso regista Stanley Kubric, in quel momento distratto, "Alzati in piedi quando ti parlo" tanto questo modo di fare era insito nel suo essere. Ecco: quanti soldati "Palla di lardo" ci sono al comune di Gavardo e quanti sergenti Hartam-Ermey?
Fa sorridere, comunque lo si guardi, l'editto del segretario comunale del paese della Valsabbia. Sia che lo si interpreti come un modo per ribadire un comportamente educato che dovrebbe essere innato in ognuno di noi ("Affidare però a un'ordinanza la buona educazione non è un bel segnale - scrive oggi sul Corriere Giangiacomo Schiavi -, sembra di tornare all'epoca in cui si vedevano nei bar questi cartelli: vietato sputare per terra. Siamo messi male se per dire buongiorno, a Gavardo, qualcuno si è ridotto a chiederlo non per piacere, ma per legge"), sia che si voglia imporre il rispetto per l'autorità, per il sindaco, giovane quanto basta per apparire un ragazzino, e per i suoi assessori. In questo caso, a prescindere dalla buona educazione che ognuno di noi deve avere, il rispetto e l'autorevolezza si guadagnano sul campo altrimenti è solo un "lei non sa chi sono io" mascherato da ordine di servizio.
SIGNORSI' SIGNORE!
Fa sorridere, comunque lo si guardi, l'editto del segretario comunale del paese della Valsabbia. Sia che lo si interpreti come un modo per ribadire un comportamente educato che dovrebbe essere innato in ognuno di noi ("Affidare però a un'ordinanza la buona educazione non è un bel segnale - scrive oggi sul Corriere Giangiacomo Schiavi -, sembra di tornare all'epoca in cui si vedevano nei bar questi cartelli: vietato sputare per terra. Siamo messi male se per dire buongiorno, a Gavardo, qualcuno si è ridotto a chiederlo non per piacere, ma per legge"), sia che si voglia imporre il rispetto per l'autorità, per il sindaco, giovane quanto basta per apparire un ragazzino, e per i suoi assessori. In questo caso, a prescindere dalla buona educazione che ognuno di noi deve avere, il rispetto e l'autorevolezza si guadagnano sul campo altrimenti è solo un "lei non sa chi sono io" mascherato da ordine di servizio.
SIGNORSI' SIGNORE!
Etichette:
Gavardo,
ordine di servizio,
sindaco
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Ti ho rubato il post, era troppo carino http://www.vallesabbianews.it/notizie-it/-Il-soldato-Palla-di-lardo-e-l%27impiegato-comunale-di-Gavardo-12079.html Ciao ubaldo vallini
Per Ubaldo: non c'è problema...
Posta un commento