martedì 6 aprile 2010
La storia di Pasqua: a Tiberiade la pesca non è più miracolosa
Quale è la vostra storia di Pasqua? Io l'ho trovata sul Corriere della Sera del 4 aprile, giorno di Pasqua, appunto. E' la notizia che parla dello stop della pesca sul lago di Tiberiade (nella foto): una moratoria di due anni per permettere il ripopolamento di quello che da queste parti è come il branzino e l'orata per la laguna di Orbetello: il Sarotherodon, meglio noto con il nome di San Pietro. Sì, proprio come l'apostolo pescatore che divideva questa nobile professione con Giovanni, Giacomo e Andrea e che su questo lago (principale fonte idrica di Israele, che per questo ha ridotto il fiume giordano ad un fosso melmoso) era di casa.
Una catastrofe per gli abitanti della zona, una notizia per i giornali di mezzo mondo e per molti, nel giorno di Pasqua, l'occasione per ripassare un po' di Sacra scrittura: dalla pesca miracolosa alla moltiplicazione dei pani e dei pesci.
Leggi qui "Tiberiade, nel lago dei Vangeli non si pesca più"
Una catastrofe per gli abitanti della zona, una notizia per i giornali di mezzo mondo e per molti, nel giorno di Pasqua, l'occasione per ripassare un po' di Sacra scrittura: dalla pesca miracolosa alla moltiplicazione dei pani e dei pesci.
Leggi qui "Tiberiade, nel lago dei Vangeli non si pesca più"
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